“Le feste di Luisa e i risotti in
Fiera” di Roberto Fonzo

 

 

Che paura che mi ha preso quando ho saputo che ci saremmo incontrati, noi ex ragazzi del V.V., a cena dopo oltre 30 anni. Il primo pensiero è andato ad un film di cui non ricordo il titolo (forse “Festa di compleanno” con la Giorgi e Verdone). Un film comico ma amarissimo: un ex ragazzo capellone completamente calvo, un allegro ragazzo divenuto un adulto "burino", una ricca ragazza sul lastrico ecc. ecc.

 

Anche nella nostra classe possiamo trovare ricordi tristi (Aldo, Achille, Angelo, per quanto sia a me noto).

 

Il desiderio di “fuga” è comparso imperioso, contenuto solo dall’idea di ritrovare, almeno per qualche ora, il “godimento”, spesso demenziale, degli anni liceali.

 

·        i disegni rubati e riciclati,

·        il telegiornale negli ultimi banchi (...ieri 29 settembre...)

·        le gite scolastiche,

·        gli esami di riparazione,

·        le partite di calcio (tu, Maurizio, hai la responsabilità di un rigore a sfavore) ecc.

 

Non posso negare, inoltre, che mi incuriosisce l'idea del confronto di “come siamo” e di “come eravamo”.

 

I “secchioni” (Stefano, Anna e a ruota Adriana), i politicizzati (Paolo in testa), gli intellettuali (Chiara e Ruggero; tu, Giordano, un po' meno a causa di una vacanza trascorsa insieme).

 

Spero proprio che tale incontro faccia rivivere momenti pari o quasi, a quelli delle feste di Luisa o dei risotti alla Fiera campionaria.

 

Con affetto, a presto.

Roberto Fonzo